Archivio | Maggio, 2009

Entusiasmo…

23 Mag

L’anno prossimo giocheremo in Coppa Uefa, o Europa League come si chiamerà. L’entusiasmo che però si respira tra i tifosi è assordante…per la sua quasi totale assenza. Tra questi "entusiasti" mi ci metto anche io e sinceramente non riesco a capirne il motivo, ma negarlo sarebbe come mentire a me stesso. Ma le ragioni quali sono?

La Champions sfumata? Per quanto mi riguarda è il minore dei motivi, mi dispiace molto aver perso il quarto posto e i soldi che quella competizione garantiva, ma per quanto il nome delle avversarie sarebbe stato evocativo e per quanto ogni anno la società cerchi di fare una squadra all’altezza, sarebbe stato un bagno di sangue. Infatti che senso avrebbbe giocare alla morte al Camp Nou o all’Old Trafford per pareggiare o perdere SOLO 1-0, magari ricevendo anche un sacco di complimenti per il bel gioco, per poi la domenica successiva perdere 4-0 a Bari o a Verona, perché la squadra è sulle ginoccha?

Il finale di campionato sottotono? Io contro il Chievo avrei gradito una vittoria, per la matematica del 5° posto, che farebbe saltare un turno di EL, uno di quelli antipatici che si giocano a fine luglio e soprattutto avrebbe tolto l’impressione di aver buttato via nelle ultime giornate, quello che di buono e anche ottimo, si è fatto nelle prime 31. Ora c’è la partita con il Torino, che non si sa bene come sarà giocata, fra gemellaggio e il cercare di evitare una carognata inutile e l’ultima contro una squadra già retrocessa e senza motivazioni…mhh…mi sembra di avere un deja-vu.

L’aria di smobilitazione? Probabilmente è soprattutto questo. Io, come ho già scritto da queste parti, cerco di evitare di leggere tutto quello che parla di Genoa, perché piuttosto che leggere di rosee prospettive future sui palcoscenici europei, ogni giorno è uno stillicidio di notizie, la maggior parte bufale, che descrivono la nostra squadra come un baazar.

Con questo post mi confermo come il classico genoano rompipalle, ma dopo i dovuti insulti, che mi merito, pensiamoci perché a De Ferrari dopo il Chievo c’erano quattro gatti e il 26 maggio del 1991, c’era il delirio.
Forse perché nel finale in crescendo avevamo umiliato la Juve all’ultima giornata e avevamo conquistato il miglior risultato rqggiungibile? Forse che la squdra era già stata confermata in toto?
Accetto idee.

Vassalli di un calcio moderno – Ciao Diego

15 Mag

Come era da aspettarsi, non cambia niente. Il sistema è tale che tutto cambia affinchè nulla cambi.
Passato il ciclone Moggi-Giraudo-Bettega, passata l’immeritata serie C, siamo di nuovo punto e a capo.
Non posso nè prendermela con Preziosi, con tutte le palanche che ha sborsato, sia in valigette che in contratti, non gli si può rimproverare l’interesse per il Grifone. Potrei prendermela con il giocatore, che per la seconda volta ci lascia, dopo aver giurato eterno amore; ma non possiamo certo dire che non ce l’aspettavamo.
È il sistema calcio che pone i limiti. Se solo 3 squadre: Inter, Milan e Juventus hanno il monopolio dei diritti TV, se quando vinci una partita contro una di loro, quasi quasi ti devi scusare in TV per lo sgarbo, se le prime tre posizioni in classifica sono dettate dall’inizio della stagione, e il solo quarto posto è messo realmente in palio…. cosa può fare un pur spettacolare Genoa se non offrire i suoi pezzi migliori?
E allora se ne andranno i più forti, se ne andranno per giocare la champions, per fare il turn over, per diventare nuovi idoli o per scomparire di nuovo.
E noi l’anno prossimo osanneremo Acquafresca e Floccari, in attesa semmai che una delle “grandi” se li prenda.
Arrabbiarsi non serve a nulla, ci si fa del sangue marcio per niente. Vassalli siamo e vassalli resteremo. Se le tre “grandi” si levassero dai coglioni e se ne andassero a giocare un campionato europeo con le altre tiranne, perchè la situazione è uguale in Inghilterra, Spagna, Germania…, sarebbe un modo per riconquistarsi un campionato, ma non certo la libertà. Ogni calciatore verrebbe per un po’, in attesa di andarsene nel campionato Europeo e via così. Ci rimarrebbe forse la consolazione che almeno si tratterebbe di due campionati realmente diversi e ci allevierebbe la pena di vederlo due volte all’anno fare la sceneggiata del “io non festeggio il goal, perchè devo molto a questa maglia”.
Comunque sia, senza rancore, ciao Diego, ciao Thiago Motta e ciao a tutti gli altri che se andranno (Gasp?). Quando se ne andarono Pato ed Eranio ero incazzato, gli urlai male parole, ma allora avevo 15 anni, credevo ancora negli ideali, ora capisco, d’altronde, non avrei alcuna remora ad lasciare la mia ditta per accettare un’offerta migliore.
E comunque vada, che si vinca o si perda, forza Genoa, doria merda

la cartolina

5 Mag

Ci ho perso dieci minuti e non ho neanche trovato la foto del terzo gol (cazzo di secolo!), ma non è venuta male, che ne dite?

cartolina

domani tutti a regalare frutta ai doriani!

4 Mag

pere